A seguito di quattro risultati utili consecutivi, che hanno portato il Cortefranca a sfiorare la metà classifica, arriva una sconfitta  1-0 per la nostra Prima Squadra nel derby con il Brescia di mister Garavaglia. Nonostante ciò, sicuramente le nostre ragazze si sono ben disimpegnando, non lesinando impegno e qualità in una partita sulla carta molto complessa. Questo il commento in merito all’incontro del nostro tecnico Nicoletta Mazza:

Dopo 4 risultati utili consecutivi, con il Brescia è arrivato un nuovo stop. Come valuti la prestazione delle tue ragazze?

Dopo 4 risultati utili la fiducia è alta e infatti siamo riusciti ad interpretare una partita di grande personalità. Ci manca ancora qualcosa, il nostro percorso si conclude con una sfida che abbiamo quasi pareggiato, cosa impossibile da immaginare prima di questa fila di quattro risultati utili.

Il derby è sicuramente una sfida molto sentita e anche durante la gara, la squadra ha interpretato il match con la solita cattiveria e attenzione agonistica che la contraddistingue. Avete sentito il peso della sfida?

Il derby è sempre una sfida che facilita i lavori settimanali e la preparazione alla partita perché l’attenzione è alta senza grandi discorsi introduttivi. Il derby si commenta da solo. La squadra ha messo il cuore e la giusta cattiveria. Ripeto, ci mancano ancora dei fraseggi e un po’ di qualità nella scelta, ma ci siamo. Miglioriamo ogni gara. Questo conta!

La scorsa settimana hai sottolineato come le due squadre avessero obiettivi e situazione di classifica ben diversi. Hai per caso riscontrato tutta questa differenza?

La differenza si è percepita, il Brescia è forte in ogni ruolo e in ogni reparto. Le mie ragazze, però, hanno trasformato una sfida proibitiva in un match equilibrato fino all’ultimo.

Adesso per voi arriva la pausa lunga e tornerete in campo tra circa un mese conto il Como. Su cosa è importante lavorare in questo periodo?

Lavoreremo sui punti deboli e rinforzeremo i punti forti. Ci stiamo preparando per lavorare bene questo mese perché sappiamo che si ricomincerà forte e la salvezza è un treno che vogliamo prendere prima possibile.

Pierfrancesco Modica