Torna lo spauracchio playoff per l’Italia: ecco le possibili avversarie

Un’altra corsa contro il tempo, ma stavolta con gli occhi di Gattuso e il fuoco dentro. L’Italia torna a giocarsi il destino ai playoff, tra fantasmi del passato e voglia di riscatto

Gennaro Gattuso, ct della Nazionale italiana, in conferenza stampa
Torna lo spauracchio playoff per l’Italia: ecco le possibili avversarie (AnsaFoto) – cortefrancacalcio.it

Manca ancora qualche mese, ma il destino è già scritto a matita: l’Italia di Gattuso dovrà passare dai playoff per arrivare al Mondiale 2026. Niente scorciatoie, niente conti da fare: serviranno due vittorie, secche, senza appello.

È l’ennesimo bivio per una Nazionale che dopo Israele (3-0 a Udine) ha blindato il secondo posto nel girone I, ma non abbastanza per staccare il biglietto diretto per Stati Uniti, Canada e Messico. Stavolta, però, l’aria è diversa. C’è una rabbia nuova, e un gruppo che sembra aver finalmente trovato un’anima.

Salvo improbabili miracoli, l’Italia chiuderà al secondo posto dietro la Norvegia e dovrà affrontare il passaggio obbligato dei playoff mondiali. In totale saranno sedici le squadre a giocarsi i quattro posti disponibili: dodici arrivate seconde nei rispettivi gironi di qualificazione e quattro provenienti dalla Nations League, cioè le migliori vincitrici di gruppo che non si sono già qualificate.

Gli spareggi si giocheranno in gara secca: una semifinale e una finale per ogni percorso, quattro in tutto. Non c’è margine d’errore, non c’è tempo per aggiustare. Vince chi sa soffrire, e in questo Gattuso qualcosa da insegnare ce l’ha.

Italia in prima fascia: chi può incontrare ai playoff mondiali

La buona notizia è che gli azzurri saranno teste di serie. Con la decima posizione nel ranking FIFA, l’Italia è certa di rientrare in prima fascia, insieme a Turchia, Ucraina e Polonia. Tradotto: la semifinale si giocherà in casa e contro una squadra di quarta fascia, cioè una delle quattro provenienti dalla Nations League.

Alexander Isak, centravanti della Svezia, con la divisa sociale
Italia in prima fascia: chi può incontrare ai playoff mondiali (AnsaFoto) – cortefrancacalcio.it

Tra queste c’è già un nome che fa venire i brividi: la Svezia. Già qualificata ai playoff grazie alla vittoria nel gruppo 1 della Lega C di Nations League, la nazionale scandinava è tornata nei pensieri di tutti per un possibile remake di quel maledetto spareggio del 2017. Quello che cancellò l’Italia dal Mondiale di Russia.

C’è un 25% di possibilità che la storia si ripeta, ma il clima oggi è diverso: la squadra di Gattuso non è costruita per avere paura.

Le altre candidate in quarta fascia sono Galles, Romania e Moldavia. Ma occhio proprio alla Romania, che con un incrocio di risultati favorevoli potrebbe salire in terza fascia, lasciando spazio addirittura a San Marino, clamorosamente in corsa per un posto playoff grazie al regolamento della Nations League.

Dopo le semifinali, le vincitrici dei match tra prima e quarta fascia incroceranno in finale le vincenti di seconda e terza. Anche in quel caso si giocherà in partita unica, in casa di una delle due finaliste sorteggiata. È una strada lunga e piena di trappole, ma l’Italia non parte più da spettatrice.

Gattuso lo sa bene: niente calcoli, niente paura. L’obiettivo è chiaro: tornare dove la maglia azzurra deve stare, in un Mondiale. Perché dopo due assenze consecutive, tutto il Paese ha bisogno di risentire quell’inno risuonare sul palcoscenico più grande.

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