Ancora applausi per Nico Paz, il talento del Como è in rampa di lancio: le ultime dichiarazioni chiamano in causa anche l’Inter
La domenica calcistica ha visto di nuovo tra i suoi grandi protagonisti Nico Paz, che sta confermando le sue notevoli doti. L’argentino è un autentico trascinatore per il Como e ha marchiato a fuoco la prestigiosa vittoria contro la Juventus. Nel 2-0 contro i bianconeri, al ‘Sinigaglia’, l’assist per la rete iniziale di Kempf e soprattutto lo splendido gol del raddoppio, con conduzione, sterzata e sinistro all’angolino da antologia.
E’ palese che ci si trovi di fronte, ormai, a un futuro top player, già in grado di spostare gli equilibri nel nostro campionato. Il suo score attuale, a fine ottobre, recita 4 gol e 4 assist, per la gioia di Fabregas e di tutto l’ambiente comasco, che può pensare davvero di sognare in grande.
Si è parlato a lungo di lui, e a lungo di parlerà di lui, in chiave di mercato. Sono in tanti che vorrebbero mettere le mani su di lui. Il Real Madrid vanta sempre la recompra, per la prossima stagione e per quella successiva ancora, per riportarlo al ‘Bernabeu’. Sullo sfondo, rimane sempre l’Inter, con Zanetti che ha già provato diversi approcci con la famiglia del calciatore, che lui conosce molto bene. L’impressione è che i nerazzurri tenteranno ancora. Su quelli che saranno gli scenari futuri, arrivano dichiarazioni piuttosto interessanti.
Nico Paz, il Como vuole provare a trattenerlo: ma la strada è in salita
Per il momento, ovviamente, è il Como a godersi le prestazioni dell’argentino classe 2004. Magari, sperando di trattenerlo molto a lungo, come ammesso da Carlalberto Ludi, ds dei biancazzurri, nell’intervista resa a ‘DAZN’ pochi minuti prima di Como-Juve.
Ludi ha spiegato cosa è avvenuto in estate: “E’ stato relativamente facile farlo restare qui, abbiamo una ottima interlocuzione con il Real e la prima opzione di Nico Paz è stata sempre quella di restare. Sappiamo cosa possiamo offrirgli. Farlo restare ancora a lungo? Possibilmente lo faremmo restare per sempre, ma non so se sarà così semplice“. A Como, del resto, sanno bene come il club sia in ascesa e possa puntare a farsi strada sulla scena internazionale, ma le tentazioni dei grandi club sono considerevoli e non è facile resistere, per un giovane con tali margini di crescita.
