Resta caldo l’asse Roma-Torino in vista del mercato di gennaio: allo studio un clamoroso scambio tra i giocatori delle due big
Uscite con le ossa rotte dalla settimana di impegni europei (entrambe hanno perso i rispettivi incontri, sebbene in modo diverso e contro avversari di differente lignaggio), Juve e Roma si leccano le ferite in attesa delle prossime gare di campionato.
La ‘Vecchia Signora’, a corto di vittorie da 4 partite in campionato e da 7 se consideriamo anche la Champions, cerca disperatamente i tre punti a casa di una Lazio incerottata ma determinata a dar battaglia dopo un disastroso avvio di stagione.
La Roma invece, scottata dalla sconfitta casalinga contro l’Inter, ha pagato dazio anche in Europa, cedendo clamorosamente il passo al Viktoria Plzen, che ha espugnato l’Olimpico inguaiando non poco il club giallorosso nel suo già tortuoso cammino in Europa League.
È indubbio che, pur con le dovute differenze di ambizioni, le due squadre stiano passando un periodo complicato. Le due grandi rivali degli anni ’80 condividono poi una comune insoddisfazione derivante dalla scarsa resa in campo dei nuovi arrivati. Per quello che riguarda la Juve, i tifosi aspettano ancora un segnale da Openda e Zhegrova, mentre in casa giallorossa Gasperini non ha mai fatto mistero di non esser contento (per usare un eufemismo) dall’incompleto mercato in entrata.
McKennie sul piatto: la Juve sceglie la contropartita
Per entrambe una parte della soluzione potrebbe curiosamente esser trovata aiutandosi a vicenda. Intavolando uno scambio di cui, quanto meno relativamente al calciatore bianconero oggetto dell’interesse romanista, si parla da diversi mesi.
La nuova stagione per Weston McKennie è partita ancora una volta – come le due precedenti – con la scomoda etichetta di giocatore non indispensabile al progetto. L’americano, da diverse sessioni di mercato oggetto di rumors su una sua possibile partenza, sta tentando di guadagnarsi col duro lavoro un posto fisso nello scacchiere tattico di Igor Tudor, ma l’accordo sul rinnovo di contratto in scadenza a giugno 2026 tarda non solo ad arrivare, ma anche ad esser discusso.
Il pressing di Massara sull’ex Schalke04 è stato momentaneamente interrotto con l’avvio ufficiale delle ostilità, ma in vista della riapertura della finestra di scambi la Roma potrebbe tornare a farsi sotto. Anche perché si dà il caso che nel roster giallorosso ci siano almeno un paio di elementi (soprattutto uno) già monitorati da Comolli e soci.
Uno di questi, Niccolò Pisilli, sarebbe un arrivo più che gradito dalle parti della Continassa. L’altro, Bryan Cristante, è diventato un tale punto fermo nella formazione tipo del tecnico di Grugliasco che difficilmente il DS dei capitolini rinuncerà a lui.
Più difficile, nell’ottica di uno scambio alla pari tra McKennie e uno dei due giallorossi citati, che nell’affare possa essere coinvolto Tommaso Baldanzi, ai margini delle rotazioni di Gasperini ma profilo che scalda poco i cuori dei dirigenti juventini.
